Come si evolve l’algoritmo di Instagram e Facebook?

Introduzione
Negli ultimi anni, Instagram e Facebook hanno rivoluzionato il modo in cui presentano i contenuti agli utenti. Comprendere come si evolve l’algoritmo di Instagram e Facebook è fondamentale per migliorare la visibilità dei tuoi post, aumentare l’engagement e ottimizzare la tua strategia di Social Media Marketing.

1. Dall’ordine cronologico al ranking basato sull’engagement

In origine, sia Instagram che Facebook mostravano i post in ordine cronologico inverso. A partire dal 2016, entrambi i social hanno introdotto un sistema di ranking basato su algoritmi predittivi:

  • Engagement Predittivo: Likes, commenti, condivisioni e tempo di visualizzazione vengono pesati per stimare il grado di interesse dell’utente verso un contenuto.
  • Recency: Pur non essendo più l’unico fattore, la freschezza del post influenza ancora il posizionamento.
  • Relazione: Post di profili con cui interagisci spesso (amici, brand preferiti) vengono più facilmente mostrati nel feed.

2. L’ascesa dei Reels e dei formati video

Negli ultimi due anni, Instagram ha spinto fortemente il formato Reels, mentre Facebook ha integrato i video brevi e i Live nella sezione Notizie:

  1. Tempo di visualizzazione: l’algoritmo premia i contenuti video che catturano l’attenzione per almeno il 50% della durata.
  2. Originalità: Reels unici, con musica e sticker originali, vengono favoriti rispetto a contenuti duplicati o riproposti da TikTok.
  3. Cross-posting: condividere Reels su Facebook ha aumentato la reach, dato che entrambi gli algoritmi premiano la “socialità” tra le piattaforme.

3. Machine Learning e Intelligenza Artificiale

Facebook e Instagram utilizzano modelli di machine learning per:

  • Personalizzare l’esperienza: analisi in tempo reale dei comportamenti (scrolling, pause, click su “Esplora”) per affinare il feed.
  • Moderazione automatica: rimozione o de-prioritizzazione di contenuti ritenuti poco sicuri o in violazione delle policy.
  • Raccomandazioni: suggerimenti di account e gruppi basati su interessi comuni.

Implicazioni per i creator

  • Hashtag e parole-chiave: rimangono utili per entrare nella sezione Esplora, ma è sempre più importante la qualità e la pertinenza dei contenuti.
  • Carousel: i post multipagina ottengono mediamente un engagement superiore al 10%, segnale positivo per i ranking.
  • Stories interattive: sondaggi, quiz e domande aumentano il tempo di permanenza e vengono premiati.

4. Algoritmo Facebook: gruppi e community

Su Facebook, l’evoluzione si è concentrata sulle community:

  • Priorità ai Gruppi: post provenienti da gruppi di cui fai parte vengono mostrati prima di quelli di pagine pubbliche.
  • Eventi Locali: contenuti geolocalizzati e rilevanti per la tua zona ottengono maggiore visibilità.
  • Notizie Sleek: riduzione della reach organica dei post di tipo “clickbait” e promozione di articoli considerati di alta qualità (third-party fact checking).

5. Trend e best practice SEO sui Social

  1. Voice & Visual Search: integrare didascalie accurate nei video e alt text nelle immagini.
  2. Micro-momenti: contenuti brevi, istruttivi, ottimizzati per mobile.
  3. Social Commerce: tag prodotto in Reels e post con cataloghi direttamente integrati.
  4. Analytics avanzati: utilizzare Facebook Insights e Instagram Insights per monitorare metriche come “Saves” e “Shares” anziché solo “Like”.

Conclusione
L’algoritmo di Instagram e Facebook è in continua evoluzione, spostando l’attenzione dall’ordine cronologico alla personalizzazione basata su AI e comportamenti real-time. Per restare al passo con le novità, è fondamentale sperimentare nuovi formati, analizzare i dati e adattare la propria strategia in ottica SEO Social.

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