Come collegare un dominio a un sito web?

Come collegare un dominio a un sito web: guida passo-passo

Collegare correttamente un dominio al tuo sito web è un passaggio fondamentale per rendere il tuo progetto online accessibile ai visitatori. Segui questa guida per configurare il tuo nome a dominio in modo rapido e sicuro.


1. Acquisto e gestione del dominio

  1. Scegli un registrar affidabile
    – Piattaforme come Aruba, Register.it, GoDaddy o Namecheap offrono interfacce intuitive e assistenza.
  2. Completa la registrazione
    – Inserisci i tuoi dati, seleziona il periodo di registrazione (di solito minimo 1 anno) e procedi al pagamento.
  3. Accedi al pannello di controllo
    – Nel pannello del registrar troverai la sezione “Gestione DNS” o “Gestione dominio”.

2. Individua le impostazioni DNS

All’interno del pannello di controllo del tuo registrar dovrai modificare i record DNS, ovvero le “istruzioni” che dicono a internet dove trovare il tuo sito.


3. Configurazione dei Nameserver (opzionale)

Se utilizzi un servizio di hosting esterno con nameserver dedicati, modifica:

  • Nameserver primario (NS1) → es. ns1.hostingprovider.com
  • Nameserver secondario (NS2) → es. ns2.hostingprovider.com

Nota: Cambiando i nameserver, perderai la possibilità di gestire i record DNS direttamente dal registrar: dovrai farlo dal pannello del provider di hosting.


4. Impostazione dei record DNS principali

Se invece mantieni i nameserver del registrar, aggiungi o modifica i seguenti record:

  1. Record A
    • Host: @ (o lasci vuoto)
    • Tipo: A
    • Valore: indirizzo IPv4 del server (es. 123.45.67.89)
    • TTL: valore di default (es. 3600 secondi)
  2. Record AAAA (solo se il server ha IPv6)
    • Host: @
    • Tipo: AAAA
    • Valore: indirizzo IPv6 del server
  3. Record CNAME (per sottodomini come www)
    • Host: www
    • Tipo: CNAME
    • Valore: il tuo dominio principale (es. tuodominio.it)
  4. Record MX (per la posta elettronica)
    • Host: @
    • Tipo: MX
    • Valore: server di posta (es. mail.tuodominio.it)
    • Priorità: 10 (o come indicato dal provider email)

5. Verifica e propagazione

  • Salva le modifiche e attendi la propagazione DNS, che può richiedere da pochi minuti fino a 24–48 ore.
  • Utilizza strumenti online come WhatsMyDNS per controllare lo stato della diffusione dei record DNS nel mondo.

6. Configurazione finale sul server/hosting

  1. Collega il dominio al tuo account di hosting
    – Nel pannello del provider (cPanel, Plesk, Piattaforma Managed), trova la sezione “Domini aggiuntivi” o “Add-on Domains”.
  2. Specifica la cartella di destinazione
    – Indica la directory sul server dove risiede il tuo sito (es. public_html/tuosito).
  3. Attiva HTTPS
    – Installa un certificato SSL (Let’s Encrypt o a pagamento) per garantire navigazione sicura via HTTPS.

7. Test finale

  • Apri il browser e digita il tuo dominio (es. https://tuodominio.it).
  • Verifica che il sito si carichi correttamente e che il lucchetto SSL sia visibile.
  • Controlla anche la versione con www (es. https://www.tuodominio.it) e imposta eventuali redirect 301 se serve.

Consigli utili

  • TTL basso durante i test: imposta un valore di TTL breve (es. 300 s) prima delle modifiche, così potrai apportare correzioni più rapide.
  • Redirect permanente: se preferisci una sola versione (con o senza www), usa un redirect 301 per migliorare SEO.
  • Backup DNS: scarica una copia di sicurezza della configurazione DNS prima di fare modifiche importanti.

Collegare un dominio al tuo sito richiede pochi passaggi ma molta attenzione ai dettagli. Con le giuste configurazioni DNS e la verifica finale, renderai il tuo progetto visibile e sicuro per tutti i visitatori.

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